Avere un figlio senza un partner è un desiderio sempre più comune tra single, professionisti, persone LGBTQ+ e chi non sente la necessità di una relazione per diventare genitore.
Oggi esistono diversi percorsi per diventare genitore single, ma non tutti sono disponibili in Italia: conoscere limiti, opportunità e alternative è fondamentale per una scelta consapevole.

In questa guida trovi tutte le opzioni praticabili nel 2025, le soluzioni all’estero, i costi orientativi e i consigli per evitare rischi legali ed emotivi.


Perché sempre più persone scelgono di diventare genitori single

Le ragioni più comuni includono:

  • Forte desiderio di genitorialità
  • Mancanza di un partner compatibile
  • Esperienze di relazione complesse
  • Orizzonte biologico (fertilità) da non rimandare
  • Vantaggio di una gestione familiare più autonoma

👉 L’essere single non è più una barriera alla genitorialità: esistono percorsi adatti e personalizzabili.


1. Co-genitorialità: avere un figlio con un partner non romantico

La co-genitorialità (o coparentalys) è il percorso più scelto dai single che vogliono condividere responsabilità e presenza con un altro adulto affidabile, senza formare una coppia.

Come funziona

Due persone — amici, conoscenti o utenti incontrati tramite piattaforme dedicate — decidono di avere un figlio insieme e crescerlo come una squadra.

Vantaggi

  • Condivisione di responsabilità economiche
  • Presenza di due figure genitoriali
  • Nessun vincolo romantico
  • Stabilità per il bambino

Aspetti da definire in anticipo

  • Residenza del bambino
  • Tempi di cura e presenza
  • Decisioni economiche
  • Regole per l’educazione
  • Ruolo del donatore di sperma (se presente)

👉 È fondamentale stilare un accordo di co-genitorialità per prevenire conflitti.


2. PMA all’estero per donne single

In Italia la PMA per single non è consentita, ma molti Paesi europei la permettono.

Paesi più scelti

  • Spagna
  • Danimarca
  • Belgio
  • Portogallo

Metodi disponibili

  • Inseminazione intrauterina (IUI)
  • FIVET (fecondazione in vitro)
  • Utilizzo di donatore di sperma certificato

Costi indicativi

  • IUI: €900 – €1.600
  • FIVET: €3.000 – €6.000
  • Donatore: €300 – €700

Vantaggi

  • Percorso clinico sicuro
  • Donatori certificati
  • Tracciabilità garantita
  • Possibilità di scegliere caratteristiche del donatore (fenotipo, anonimo/non anonimo)

3. Genitorialità per uomini single

Per gli uomini single oggi esistono due strade:

A) Co-genitorialità

La più accessibile e legale in Italia.

B) Gestazione per altri (solo all’estero)

In Italia è vietata, ma è consentita e regolamentata in alcuni Paesi.

Paesi più sicuri:

  • Canada
  • Stati Uniti (in Stati che la regolamentano)

Costi indicativi: €60.000 – €120.000

👉 Richiede un’approfondita consulenza legale internazionale.


4. Adozione da single

In Italia l’adozione da single è possibile solo in casi particolari, ma all’estero molti Paesi la permettono.

Possibile tramite:

  • Adozione nazionale in casi speciali
  • Adozione internazionale (in Paesi che accettano single)

Richiede:

  • Valutazione psicologica
  • Stabilità economica
  • Tempi spesso lunghi

5. Donatore di sperma: percorsi e rischi

Per chi vuole creare una famiglia senza partner, il donatore di sperma può essere:

1. Donatore da banca del seme

Sicuro, testato e con garanzie legali.

2. Donatore conosciuto

Usato spesso nei progetti di co-genitorialità.

3. Donatore informale domestico

⚠️ Sconsigliato per rischi legali e sanitari:

  • possibile rivendicazione di paternità
  • assenza di screening clinico
  • mancanza di tutela per il genitore single

6. Aspetti emotivi: diventare genitore da soli

Avere un figlio senza partner è un percorso potente e gratificante, ma richiede consapevolezza:

  • Supporto familiare o rete sociale
  • Gestione dei periodi di stanchezza
  • Pianificazione economica
  • Importanza di un ruolo maschile/femminile di riferimento (anche non genitoriale)

👉 Molti bambini crescono serenamente in famiglie monoparentali se c’è stabilità affettiva.


7. Qual è il percorso migliore per te?

Dipende da:

🔹 Età e fertilità

Se vuoi un figlio entro 12 mesi, può essere utile scegliere PMA o co-genitorialità.

🔹 Disponibilità economica

PMA all’estero e GPA hanno costi elevati.

🔹 Desiderio di condividere la genitorialità

Co-genitorialità se vuoi una presenza condivisa.
PMA se preferisci essere unico genitore.

🔹 Situazione legale

È fondamentale seguire percorsi consentiti in Italia o con supporto internazionale.


Conclusioni

Avere un figlio senza partner è possibile e sempre più accessibile.
Che tu scelga la co-genitorialità, la PMA, l’adozione o percorsi riconosciuti all’estero, ciò che conta è costruire un progetto stabile, sicuro e consapevole per il futuro bambino.


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