Introduzione

La co-genitorialità non riguarda solo l’educazione e la presenza dei genitori, ma anche la gestione delle spese quotidiane.
Suddividere i costi in modo chiaro ed equilibrato aiuta ad evitare conflitti e garantisce serenità ai figli.
Ecco 5 consigli pratici per gestire al meglio le finanze nella co-genitorialità.
1. Individuare le spese comuni
Create insieme una lista delle spese che riguardano direttamente i figli:
- scuola
- abbigliamento
- attività sportive o ricreative
- spese mediche
👉 Scriverle nero su bianco vi aiuterà ad avere chiarezza e trasparenza.

2. Creare un sistema di gestione
Non esiste un metodo universale: ogni coppia di co-genitori trova il proprio equilibrio.
Alcuni esempi:
- Conto cointestato dedicato alle spese per i figli
- Suddivisione al 50/50 delle spese
- Ripartizione proporzionale in base al reddito
3. Essere flessibili
La vita con i figli è dinamica e imprevisti possono sempre capitare.
L’importante è mantenere un atteggiamento flessibile, adattandosi ai cambiamenti e rispettando le possibilità economiche di entrambi.
4. Fare fronte comune
Anche se non si è più una coppia, è fondamentale mostrare unità davanti ai figli.
Questo vale anche per l’educazione finanziaria: paghette, ricompense e spese extra vanno gestite con coerenza, così i bambini non ricevono messaggi contraddittori.
5. Mantenere la calma nei conflitti
Il denaro può generare tensioni. In caso di contrasti:
- discutete con calma
- cercate soluzioni condivise
- valutate se tagliare alcune spese
- se serve, rivolgetevi a un mediatore familiare
Conclusioni
Gestire le finanze nella co-genitorialità può sembrare complicato, ma con organizzazione e rispetto reciproco diventa possibile.
La chiave è una comunicazione chiara e continua, sempre mettendo al centro il benessere dei figli.
👉 Scopri di più nella guida completa: Co-genitorialità: cos’è, come funziona e come gestirla in Italia